NOTIZIERENDERE I DIRITTI UMANI UNA REALTÀ IN TUTTO IL MONDO

GIOVENTÙ PER I DIRITTI UMANI NEPAL TIENE UN RADUNO INTERNAZIONALE SU OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

200 delegati provenienti da 16 nazioni e altri dignitari hanno partecipato al secondo Forum Internazionale di Gioventù per i Diritti Umani e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Delegati provenienti da tutto il mondo si riuniscono a Katmandu, in Nepal, unendo le forze per cambiare il mondo grazie all’istruzione sui diritti umani.

Il Forum Internazionale di Gioventù per i Diritti Umani e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, abbreviati in SDG o SDGs stabiliti dalle Nazioni Unite), organizzato da Gioventù per i Diritti Umani Nepal, è stato tenuto a Katmandu. Il tema era “Collaborare con la gioventù nel conseguire obiettivi di sviluppo sostenibile: passaggio dalla strategia all’azione”. Il convegno di due giorni ha riunito persone entusiaste e di simili vedute, legate da un impegno a cambiare il mondo. Il convegno si è concentrato sullo stimolare i giovani a partecipare all’attuazione, al controllo e alla valutazione dei diritti umani in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile sono collegati alla povertà, all’ineguaglianza, al clima, al degrado ambientale, alla prosperità, alla pace e alla giustizia. Il piano è conseguirli entro il 2030 e ogni obiettivo è relativo a uno dei 30 articoli dei diritti umani della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Include l’obiettivo di raggiungere la piena uguaglianza dei sessi, sconfiggere la povertà, porre fine alla fame nel mondo, fornire istruzione di qualità e molti altri obiettivi.

“Ci impegniamo all’azione, inclusa l’istruzione sui diritti umani nel campo didattico sia formale che informale.”

Oltre 200 giovani delegati provenienti da 16 paesi hanno scambiato opinioni ed esperienze e hanno elaborato piani di azione realistici per ricostruire le comunità. L’onorevole Ganesh Prasad Timilsina, presidente dell’Assemblea Nazionale del Nepal, ha inaugurato l’evento. Hanno partecipato altri dignitari in rappresentanza del Comitato Nazionale per i Diritti Umani, del Consiglio Giovanile Nazionale, della Banca Mondiale e del Centro Internazionale per lo Sviluppo Integrato della Montagna.

Il convegno di una settimana, si è concluso con la firma di una Dichiarazione dei Giovani che afferma, tra le altre cose: “Ci impegniamo all’azione, tra cui l’istruzione sui diritti umani nel campo didattico sia formale che informale e il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile nella vasta comunità e, in particolare, in quella vulnerabile. … Esortiamo tutta la popolazione, in particolare i giovani, a passare dalla strategia all’azione istruendosi sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e impegnandosi a conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile a beneficio delle nostre comunità, delle nostre nazioni e del mondo”.



FATTI

LA REALTÀ DELLA POVERTÀ

L’articolo 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani garantisce un tetto e cibo per tutti, ma ecco la realtà.

3 MILIARDI

DI PERSONE

(quasi metà della popolazione mondiale) vive con meno di 2,5 dollari al giorno

1,3

MILIARDI

di loro vive con meno di 1,25 dollari al giorno: in condizioni di estrema povertà

22.000

BAMBINI

muoiono ogni giorno a causa della povertà

151

MILIONI

di bambini sotto i 5 anni di età nel 2017 soffrivano di difficoltà di crescita per malnutrizione cronica

842.000

PERSONE

muoiono, in base alle stime, ogni anno a causa di insufficiente accesso ad acqua potabile, mancanza di misure igieniche e igiene delle mani



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