Rock per i Diritti Umani porta speranza di cambiamento ai giovani in tutta l’America
Wil Seabrook è un cantante, cantautore e fondatore di Rock for Human Rights (R4HR). Nato negli Stati Uniti, si è trasferito in Germania con la sua famiglia a nove anni, dove è stato testimone della caduta del Muro di Berlino. “D’un tratto, poiché il popolo ha preso posizione esigendo che le cose andassero meglio, il mondo è migliorato. E questo mi ha colpito molto, è stato un forte impatto per me”, dice Seabrook.
Tornato negli Stati Uniti, Seabrook ha frequentato un collegio, passando dalle violazioni dei diritti umani internazionali a quelle quotidiane: crudeltà e bullismo tra gli studenti. Entrando nel campo della musica, ha trovato un modo per esprimersi. “Ho sempre voluto salvare il mondo con la musica, questa era l’idea.”
Nel 2006, partecipò alla composizione della musica per uno dei nuovi Annunci di Pubblica Utilità di Gioventù per i Diritti Umani. Mentre componeva la musica, ha anche scoperto i diritti umani e i materiali di Gioventù per i Diritti Umani. “E a quel punto, ho pensato: ‘Ecco, ci siamo! Farò qualcosa con questi materiali… con la mia musica e questi materiali’.” Così si è formata R4HR.
“L’obiettivo è quello di educare un’intera generazione sui diritti umani fondamentali che tutti dovrebbero avere”, afferma Seabrook. “La mia speranza è che i ragazzi comprendano la loro stessa capacità di produrre cambiamenti nel loro ambiente.”
Nel 2014, ha portato negli Stati Uniti il miglior artista dello Zimbabwe, Alexio Kawara, per il primo tour di R4HR. Si sono recati di scuola in scuola esibendosi con musica ispiratrice, tra cui la loro canzone “Candle”, mentre insegnavano i diritti umani agli studenti. Dopodiché c’è stato il tour “30 città in 30 giorni per i 30 diritti umani”. R4HR ha visitato scuole e comunità in tutti gli Stati Uniti, dalla California allo Stato di Washington, poi Oregon, Nevada, Arizona, Colorado, Georgia, Tennessee, Illinois, Minnesota, Massachusetts, New York, Washington, DC, Carolina del Nord e, da ultima, la Florida.
“La domanda numero uno era: ‘Perché a un alunno di quinta elementare dello Iowa dovrebbero interessare i diritti umani nel mondo?’. Come si fa a rendere reale questo soggetto a quel bambino e perché dovrebbe importargli?” Quando chiede ai ragazzi di alzare la mano se sono stati vittime del bullismo, quasi tutti la alzano. Al che, lui mette in relazione i diritti umani a quello. Gli scolari si sentono potenziati.
“L’obiettivo è quello di educare un’intera generazione sui diritti umani fondamentali che tutti dovrebbero avere. La mia speranza è che i ragazzi comprendano la loro stessa capacità di produrre cambiamenti nel loro ambiente.”
Cal, il chitarrista di R4HR, ha detto: “Alcuni ragazzi si fanno avanti e scrivono degli scopi veramente grandi. Dicono: ‘Io cambierò il mondo’.”.
Volendo assicurarsi che il suo tour non fosse l’ispirazione di un momento, ma un cambiamento a lungo termine, Seabrook cominciò a lasciare agli insegnanti il Pacchetto Educativo di Gioventù per i Diritti Umani, così che potessero continuare a tenere le lezioni. Ora, avendo raggiunto più di 20.000 studenti in 51 scuole, R4HR sta anche istituendo nelle scuole Club per i Diritti Umani. L’Università Statale della Florida di Tallahassee ha formato il proprio Club per i Diritti Umani e ha invitato R4HR a parlare al loro convegno sui diritti umani, a cui hanno partecipato studenti provenienti da tutto lo stato.
Per protendersi ancora di più, R4HR ha rilasciato interviste televisive e radiofoniche e poi si è unito a Gioventù per i Diritti Umani durante il Summit Annuale Internazionale sui Diritti Umani. Il loro lavoro e le ore di volontariato hanno ricevuto il Premio per Servizio Presidenziale del 2019.
“Non c’è sensazione al mondo che sia paragonabile alla sensazione di aver davvero fatto la differenza nella vita delle persone e nel mondo intorno a te”, afferma Seabrook.
Scopri di più sulle attività di Seabrook sui diritti umani su Scientology.tv/WSeabrook.
