NOTIZIE

PORTARE I DIRITTI UMANI NEL CUORE DEL BRASILE

Gli studenti della Scuola Statale Mario Raulino in Brasile tengono seminari e corsi di Gioventù per i Diritti Umani come normale parte del loro curriculum.

L’insegnante Raimundo Sousa inizia nella scuola del suo paese natale, ma intende migliorare l’intera nazione con i diritti umani.

Il motto di Teresina, la capitale di Piauí, Brasile, è la frase latina Omnia in Charitatis, “Tutto per la carità”.

Nello spirito di quella frase, l’insegnante brasiliano d’inglese Raimundo Sousa lavora appena al di fuori di Teresina. La sua passione è quella di aiutare i suoi simili tramite i diritti umani.

“Siamo fermamente convinti che il modo di raggiungere un mondo migliore, pieno di pace e giustizia cominci in piccoli luoghi come la nostra scuola”, dice Sousa.

Sousa ha iniziato il suo lavoro nel 2012, organizzando manifestazioni per aumentare la consapevolezza del bullismo nelle scuole ed educare i giovani ai diritti umani.

Per lanciare la successiva fase della sua opera, è andato in cerca di ispirazione e si è imbattuto in Gioventù per i Diritti Umani. Non vedeva l’ora, come afferma lui stesso, “di utilizzare e sviluppare le idee presentate in questo fantastico kit… di avviare discussioni, dibattiti e cambiare i modi di pensare”.

Ha quindi organizzato un evento per 160 studenti alla Scuola Statale Mario Raulino. Il pubblico di Raimundo era composto da studenti delle scuole superiori che secondo lui necessitavano di essere resi consapevoli del proprio ruolo nel forgiare la società.

“Siamo fermamente convinti che il modo di raggiungere un mondo migliore, pieno di pace e giustizia cominci in piccoli luoghi come la nostra scuola.”

Durante la presentazione, Raimundo ha illustrato agli studenti passo dopo passo gli opuscoli di Gioventù per i Diritti Umani, invitando i 30 studenti a venire di fronte al pubblico, per recitare ognuno un diritto umano diverso. È seguita una discussione illuminante.

“È stata un’esperienza fantastica”, dice Raimundo.

Raimundo ha poi organizzato una giornata di attività sociali, visitando la comunità impoverita di Mimbó, a 150 km dalla sua città, con un team di volontari. Insieme, hanno consegnato giocattoli, vestiario e viveri in scatole recanti il logo di Gioventù per i Diritti Umani (YHR), condividendo gli annunci di pubblica utilità di YHR con coloro che hanno aiutato.

Raimundo, che ha deciso di diventare il rappresentante ufficiale per Gioventù per i Diritti Umani in Brasile, sta facendo piani per portare il programma in tutto il paese.

“Infondendo i diritti umani nel cuore di ogni persona, diventano veri cittadini”, dice.



FATTI

IL REALE STATO DEI DIRITTI DEI BAMBINI

I bambini rappresentano il nostro futuro, ma i loro diritti vengono violati in tutto il mondo. Eccone le cifre:

300.000

BAMBINI SOTTO I 18 ANNI

vengono sfruttati come bambini-soldato in tutto il mondo.

16.000

BAMBINI

muoiono ogni giorno, la maggior parte di essi per cause prevenibili o risolvibili.

246

MILIONI

di bambini nel mondo sono costretti a fare lavori faticosi, a volte pericolosi.

230

MILIONI

di bambini sotto i cinque anni di età non sono mai stati ufficialmente registrati e quindi non hanno i normali diritti di cittadini.

100

MILIONI

di bambini in tutto il mondo non vanno a scuola e non hanno l’opportunità di ricevere un’istruzione.



ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO

Aiuta a rendere i diritti umani una realtà. Unisciti al movimento internazionale dei diritti umani diventando un membro di Uniti per i Diritti Umani (UHR). Aiuta individui, istruttori, organizzazioni ed enti governativi di ogni parte del mondo ad aumentare la consapevolezza sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottata dai membri delle Nazioni Unite nel 1948. Dopo oltre 60 anni dalla data di questo accordo, il suo proposito è ben lungi dall’essersi realizzato.

SCARICA »
SCARICA